lunedì 27 maggio 2013

Come farsi rimbalzare da uno scrittore


E oggi consiglio pure!
Internet è pieno di blog di scrittori più o meno affermati prodighi di consigli. Se siete degli scrittori o volete diventare tali vi basta fare una ricerca su Google. Il consiglio più frequente sarà sempre lo stesso: leggete, leggete tanto. Qualsiasi cosa, libri, fumetti, persino la cacca. Diventate magari recensori, esistono un'infinità di siti che cercano collaboratori, anche di qualità. Ovviamente non mi tiro indietro di fronte alle richieste d'aiuto dei fan...

...e spesso mi ritrovo in imbarazzo di fronte a coloro che stanno intraprendendo la strada dello scrittore in retromarcia.
Nell'articolo troverete vari libri suggeriti dal sottoscritto, libri che vi faranno capire cosa significa scrivere un romanzo di qualità.
In definitiva, avete scritto un libro? Lo state scrivendo? Ecco a questo punto io eviterei di vantarmi dicendo che...

Il mio fantasy non è la solita roba tipo Tolkien

Se navigate su Youtube e cercate “presentazione romanzo fantasy” o voci simili scoprirete che questa frase è spesso ripetuta dagli esordienti. Da ciò si deduce che Tolkien sia la merda. Ha solo creato razze, mondi, uno stile di scrittura meraviglioso, una saga secolare e, sopratutto, UN GENERE! Davvero credete di essere al livello di un Tolkien? Pensate con convinzione che il vostro Sci-Fi superi Ma gli androidi sognano pecore elettriche? Bene, scrivetelo nella copertina e vediamo come la prende il lettore, sempre che troviate una Casa Editrice tanto idiota da pubblicarvi. Piuttosto, se davvero pensate che la vostra opera possa ispirare un nuovo Blade Runner perché chiedete consiglio?
Gli universi Fantasy e 40k di Warhammer sono ricchi di richiami e restano fra i più amati
Secondo me la tua casa editrice...
Non avete pubblicato un romanzo e vi permettete di giudicare la casa editrice di uno scrittore che è riuscito a farcela. Commentatevi da soli.
The Mindscape of Alan Moore. Nel tubo sub ita. Guardatelo.

Posso mandartelo? C'è qualche errore di ortografia, però è bellissimo!
Una volta mi ritrovai a correggere la sinossi del romanzo di un'amica. Beccai almeno due errori a riga ("almeno" significa che in alcune righe ne erano presenti quattro). Avrei preferito vedermi la Corazzata Potëmkin. Sia chiaro, se trovo un errore in una recensione o in un editing non critico aspramente lo scrittore, siamo umani, io stesso faccio certe volte delle figure che non vi dico ma mettetevi in testa che l'editing è una delle parti principali della scrittura, se non la più importante. Già per correggere i post del sito e agghindarli con immagini e link impiego un quarto d'ora. Non vi va l'editing? Spiegatemi per quale motivo dovrebbe farlo chi vi sta tendendo una mano.

Lui non aveva Open Office o Microsoft Word
Anche io scrivo, sono pensieri.
Sapete, per quello hanno creato una cosa chiamata Facebook. Provate a proporre una cosa simile a una casa editrice e vedrete cosa vi sentirete rispondere. Posso pure pensare che non sappiate che i libri di poesie e pensieri non li calcola nessuno ma che utilità ha paragonare il vostro lavoro (non finito) a quello di altri? Ammetto d'essermi sentito esaltato quando ho scritto "Lo Spettro Morente": porco Nagash, un fantasy! In tv fanno il trono di spade, al cinema Il Signore degli Anelli, lo prenderanno subito! E invece no, il mercato non segue i vostri desideri e, tranne rari casi come il libro che vi sto consigliando qui sotto, scrivere un romanzo è più difficile di scrivere un libro di poesie o pensieri.
Questo libro lo leggo da ieri e vi assicuro che merita

Per ora non ho soldi
Nessuno ne ha, figurarsi gli scrittori in erba! Essere riconoscenti al vostro mentore deve venirvi spontaneo, cercate di appassionarvi delle sue creazioni, anche se non le avete acquistate. Nello scaffale della mia camera spicca una copia autografata di Drak'kast di Fabrizio Corselli che mostro fiero a tutti dicendo "questo è quello che mi ha aiutato". L'ho comprata di mia iniziativa quando già il Corselli mi aveva donato i suoi più preziosi consigli. Se non avessi potuto acquistarla semplicemente non l'avrei fatto e sono certo che il più grande compositore d'Europa di poemi sui draghi avrebbe continuato a dispensarmi consigli. Quindi evitate di  accampare scuse di questo genere, uno scrittore che cerca di vendere le proprie copie recriminando rapporti d'amicizia o parentela non è un vero scrittore ma sentirsi dire "sono uno di quelli che non comprerà il tuo romanzo" dà sicuramente fastidio.
per la cronaca, QUESTO è Drak'kast
Ti va d'iniziare un progetto insieme?
Di libri scritti a quattro, sei o addirittura a otto mani ne esistono tanti. Spesso diversi scrittori si ritrovano a collaborare, ma parliamo di scrittori affermati non certo di emergenti. Cercate sempre di farcela da soli, di utilizzare i consigli per affinare la vostra di arte non quella altrui. Se proprio volete collaborare, tante case propongono antologie di racconti.
PALLA DI FUOCO!
Ti rivelo un segreto riguardo il mio romanzo: il protagonista SONO IO
Vi rivelo anch'io una cosa incredibile: delle vostre storie e della vostra vita non gliene frega niente a nessuno. Voglio dire, i protagonisti de "Lo Spettro Morente" sono i lati del mio carattere e gli altri personaggi persone che ho conosciuto ma ho cercato di rendere la cosa piacevole riportando gli eventi in chiave fantasy. Un tizio che lascia una tizia dicendo "mi dispiace" non è interessante. Un tizio che lascia una tizia e che si trasforma in un gorilla gigante che spara laser dagli occhi può incuriosire, anche se tale evento appare idiota. Non pensate di essere delle persone uniche...
...anche perché Io sono leggenda esiste già