mercoledì 22 maggio 2013

Scrittevolmente, lo spettro diventa recensore



Sono un recensore. Non trovo il mio tablet ma nonostante questo sono un recensore. Volevo farlo da tempo ma andare in giro dicendo “mandatemi i vostri libri” mi sembrava un po’ troppo da scrittore in cerca d’attenzioni . Poi è successa una cosa, ho inviato il pdf del mio romanzo al sito Scrittevolmente per una recensione...

...e mi ha risposto la caporedattrice. Ho proposto di recensire World War Z e la mia richiesta è stata accolta. Devo dire che mi sono divertito, è stato piacevole parlare di un libro che tanto mi ha appassionato e la recensione sembra esser piaciuta allo staff tant’è che ne sono entrato a farne parte.
Così mi è stato chiesto di creare un profilo e l'immaginetta rappresentativa, praticamente quella che vedete qui a fianco e nella pagina dello staff.
Il primo ebook che mi è stato inviato per la recensione è stato Trans-Human Express di Lukha B.Kremo.
Scegliere uno pseudonimo più facile no, eh?
Non sopporto lo Sci-Fi, ma mi è andata bene: il libro di Kremo scorre che è un piacere. La recensione è programmata per giorno 5 giugno.
Ovviamente recensirò altri libri e resterò nello staff,  l'admin è fantastica e dagli articoli di Scrittevolmente potete notare la professionalità dei loro lavori. 
L'ideatrice del sito nonché superdirettorcaput di tutto il resto è anche editrice. Premettiamo che chi lavora con l’editoria dev’essere un po’ professionale, non può dare molto spazio allo scherzo e, se da un lato inizialmente non ero d’accordo, mi ritrovo a condividere tale ragionamento. Chi fa l’editore investe soldi, non solo buoni propositi e perdonate la banalità della frase ma con i soldi non si scherza.
Ora, dopo questa parentesi creata per non dare adito a fraintendimenti ai classici precisini della funcia, direi che è il caso di descrivere proprio la superdirettorcaput, tale Daniela Barisone che si definisce “Pseudo-scrittrice di pseudo-steampunk” (ha scritto un fantastiliardo di libri, però ancora si definisce pseudo) e come già detto ha anche una casa editrice di ebook a cui probabilmente invierò qualcosa: La Mela Avvelenata (ma guarda te se è normale che debba fare fare pubblicità ad altre case editrici).
Come scrittore ho conosciuto diverse case editrici prima di beccare la Libro Aperto e una cosa che non ho mai compreso è perché nessuno da mai importanza alle cover. Cioè, ho visto case editrice vantarsi di creare manifesti enormi, partecipare anche alla fiera delle nespole, pagare servizi pubblicitari alla radio e chiedere consulenze a scrittori famosi, ma la maggior parte di essi se ne sbatte delle copertine.
...e non parlo solo di piccole case editrici
In quella di Daniela invece...
e ho preso la prima che ho visto
Per il carattere la descriverei come un Gnazak in versione femminile, dovreste vedere le risate che si è fatta quando mi ha proposto il nuovo libro da recensire…

e inizio a pensare d'aver nascosto il tablet inconsciamente

Quindi, nella Follia non troverete recensioni, ma presto troverete un blocco qui fianco per richiederle al sito scrittevolmente.