Trovare incipit non è mai facile, nemmeno per un diario che metterai
in rete. Innanzitutto non pubblicizzerò il mio blog. Mi limiterò a far sì che
qualcuno possa capitarci per caso, la piattaforma su cui scrivo è gratuita e un nome
come “La Follia del Giullare” può uscire senza problemi durante una ricerca su
Google. Ma andiamo al motivo per cui mi sono messo al pc: sto scrivendo questo diario come cura per i miei
disturbi di ansia depressiva dato che non riesco a eliminarli in alcun modo. So
che può apparire strano, uno psichiatra che non trova una cura per i suoi
problemi, probabilmente non ci riesco perché sono troppo impegnato con i miei
pazienti. Finora l’unica cosa che mi faceva sentire un po’ meglio era la
scrittura, ho appena finito di scrivere “Lo Spettro Morente” e devo ammettere
che il risultato mi soddisfa. Impiegherò parecchio tempo per correggerlo, la
dislessia che mi porto fin dall’infanzia non aiuta certo ad avere un’ortografia
corretta… Comunque anche il farmaco che ho creato mi sta aiutando, utilizzare
me stesso come cavia per l’”Hal” non è stata una brutta idea: adesso riesco ad
andare a letto senza stupidi complessi. Non sogno più,
prima faticavo ad alzarmi dal letto, ora mi sveglio con la mente vuota e pronto
ad affrontare una nuova giornata nel migliore dei modi, anche se non trovo “migliore
dei modi” un buon modo per definire il fare di un depresso. Non ho ancora
proposto il mio vaccino a nessuna casa farmaceutica, so che potrei ricavarci qualcosa
ma voglio essere sicuro che i suoi effetti non siano dannosi.