Sono un recensore. Non trovo il mio tablet ma nonostante
questo sono un recensore. Volevo farlo da tempo ma andare in giro dicendo “mandatemi
i vostri libri” mi sembrava un po’ troppo da scrittore in cerca d’attenzioni .
Poi è successa una cosa, ho inviato il pdf del mio romanzo al sito
Scrittevolmente per una recensione...
...e mi ha risposto la caporedattrice. Ho proposto di recensire
World War Z e la mia richiesta è stata accolta.
Devo dire che mi sono divertito, è stato piacevole parlare di un libro che
tanto mi ha appassionato e la recensione sembra esser piaciuta allo staff tant’è
che ne sono entrato a farne parte.
Così mi è stato chiesto di creare un profilo e l'immaginetta rappresentativa, praticamente quella che vedete qui a fianco e nella pagina dello staff.
Il primo ebook che mi è stato inviato per la recensione è stato Trans-Human Express di Lukha B.Kremo.
Scegliere uno pseudonimo più facile no, eh? |
Non sopporto lo Sci-Fi, ma mi è andata bene: il
libro di Kremo scorre che è un piacere. La recensione è programmata per giorno
5 giugno.
Ovviamente recensirò altri libri e resterò nello staff, l'admin è fantastica e dagli articoli di Scrittevolmente potete notare la professionalità dei loro lavori.
L'ideatrice del sito nonché superdirettorcaput di tutto il resto è anche editrice. Premettiamo che chi lavora con l’editoria dev’essere un po’ professionale, non può
dare molto spazio allo scherzo e, se da un lato inizialmente non ero d’accordo,
mi ritrovo a condividere tale ragionamento. Chi fa l’editore investe soldi, non
solo buoni propositi e perdonate la banalità della frase ma con i soldi non si scherza.
Ora, dopo questa parentesi creata per non dare adito a
fraintendimenti ai classici precisini della funcia, direi che è il caso di descrivere proprio la superdirettorcaput, tale Daniela
Barisone che si definisce “Pseudo-scrittrice
di pseudo-steampunk” (ha scritto un fantastiliardo di libri, però ancora si
definisce pseudo) e come già detto ha anche una casa editrice di ebook a cui
probabilmente invierò qualcosa: La Mela Avvelenata
(ma guarda te se è normale che debba fare fare pubblicità ad altre case editrici).
Come scrittore ho conosciuto diverse case editrici prima di beccare la Libro Aperto e una cosa che non ho mai compreso è perché nessuno da mai importanza alle cover. Cioè, ho visto case editrice vantarsi di creare manifesti enormi, partecipare anche alla fiera delle nespole, pagare servizi pubblicitari alla radio e chiedere consulenze a scrittori famosi, ma la maggior parte di essi se ne sbatte delle copertine.
Come scrittore ho conosciuto diverse case editrici prima di beccare la Libro Aperto e una cosa che non ho mai compreso è perché nessuno da mai importanza alle cover. Cioè, ho visto case editrice vantarsi di creare manifesti enormi, partecipare anche alla fiera delle nespole, pagare servizi pubblicitari alla radio e chiedere consulenze a scrittori famosi, ma la maggior parte di essi se ne sbatte delle copertine.
...e non parlo solo di piccole case editrici |
In quella di Daniela invece...
e ho preso la prima che ho visto |
Per il carattere la descriverei come un Gnazak in versione femminile, dovreste vedere le risate che si è fatta quando mi ha
proposto il nuovo libro da recensire…
e inizio a pensare d'aver nascosto il tablet inconsciamente |